Recensione ad A. Barbera, Laicità. Alle radici dell’occidente, il Mulino, Bologna, 2023, pp. 1-218 – B. Capparelli
La laicità è una realtà polimorfa dai molti significati. L’accezione più ricorrente, in particolare in Italia, è quella che la contrappone al clericalismo, inteso sia come atteggiamento di fondo di un numero consistente di credenti i quali tendono a imporre una visione confessionale della vita anche alla società civile, sia, più in generale, come esercizio del potere della Chiesa-istituzione nei confronti della società con l’occupazione di spazi e la richiesta di particolari privilegi. Laico è dunque contrapposto a religioso in una logica conflittuale, che affonda le proprie radici in eventi del passato non ancora del tutto decantati.