La comunicazione istituzionale del giudice delle leggi come pedagogia costituzionale – A. Saitta
Tanti anni fa ebbi modo di riflettere sulla funzione e sulla struttura della motivazione delle sentenze costituzionali, sulle tecniche argomentative utilizzate, su quella speciale alchimia tra argomenti “logici” e “retorici” cui fa ricorso il nostro giudice delle leggi. Peraltro, nonostante manchi una norma di diritto positivo analoga all’art. 132 c.p.c., nessuno si è mai sognato di immaginare che le pronunce costituzionali possano essere prive di motivazione.