Corte costituzionale ed opinione pubblica: un “cambio di passo” ormai necessario? – M.C. Grisolia
Nell’analizzare e commentare il “nuovo corso comunicativo” della Corte, il giudice Francesco Viganò e Roberto Romboli hanno tenuto a sottolineare come esso non debba essere interpretato quale nuovo mezzo di legittimazione a riflesso della anima politica della Corte medesima. E piuttosto tale mutamento debba ascriversi ad una volontà unicamente funzionale ad avviare un fruttuoso rapporto tra il giudice costituzionale e la società civile.