Recensione a G. Famiglietti, Il richiedente protezione internazionale davanti ai suoi “giudici”, Giappichelli, Torino, 2021, pp. 1-289 – K. Galicz
Che tu possa vivere in tempi interessanti! – l’antica maledizione cinese che apre il volume di Gianluca Famiglietti ci permette di comprendere il tortuoso cammino, pieno di saliscendi e vicoli ciechi, che l’evoluzione della normativa e della prassi in materia di migrazione e asilo ha percorso fino ai nostri giorni. Il libro costituisce un esempio forse isolato in dottrina, in quanto offre un’analisi sistematica di matrice prevalentemente procedurale. Oltre a delineare gli aspetti di diritto sostanziale nel primo capitolo, pone l’enfasi sugli aspetti della procedura di protezione internazionale, indagando sia la fase amministrativa nel secondo, sia quella giurisdizionale nel terzo capitolo.