Azioni di accertamento, questioni incidentali di legittimità costituzionale e zona franca – C. Padula
A dispetto delle apparenze, il tema delle questioni incidentali di legittimità costituzionale sollevate nel corso di azioni di mero accertamento è antico, risalendo agli anni precedenti l’entrata in funzione della Corte costituzionale. Infatti, l’idea di un’azione di accertamento promossa sostanzialmente contro una legge, per utilizzarla come «piedistallo per l’ulteriore processo costituzionale», è stata concepita dai processual-civilisti come rimedio alla difficoltà di difendersi, nel contesto di un sindacato accentrato ad accesso incidentale, contro una legge autoapplicativa lesiva di un diritto fondamentale. La dottrina dell’epoca e la Cassazione già affrontarono i due nodi principali del tema: l’interesse ad agire a seguito della semplice entrata in vigore della legge lesiva e l’incidentalità della questione sollevata rispetto al giudizio a quo.