La partecipazione delle Regioni ai procedimenti legislativi statali, a quattro anni dalla sent. n. 251 del 2016 – A. Ambrosi
Sono trascorsi quattro anni dalla sent. n. 251 del 2016, mediante la quale la Corte – per quanto in precedenza avesse “più volte affermato che il principio di leale collaborazione non si impone al procedimento legislativo” – ha dichiarato incostituzionale una disposizione di delega, per non avere essa previsto, in una ipotesi di “concorrenza di competenze”, una intesa con la conferenza Stato – Regioni nel procedimento di formazione dei decreti legislativi: secondo la
decisione del 2016, là dove “il legislatore delegato si accinge a riformare istituti che incidono su competenze statali e regionali, inestricabilmente connesse, sorge la necessità del ricorso all’intesa”.