Articolo 32 della Costituzione e superamento delle vaccinazioni obbligatorie – A.A. Negroni
In materia di politiche vaccinali, un modello basato sulla libertà di scelta è preferibile e maggiormente conforme alla Costituzione (in particolare all’articolo 32) rispetto a un modello basato su obblighi giuridici rigorosi. Un individuo non vaccinato non rappresenta un rilevante ed effettivo pericolo per la salute collettiva, come anche è dimostrato empiricamente dal caso dell’Austria. La clausola del rispetto della persona umana di cui all’articolo 32 della Costituzione, in accordo con l’opinione di Franco Modugno, impone il rispetto delle credenze e dei convincimenti individuali; è quindi opportuno che una legge impositiva di obblighi vaccinali preveda esenzioni non mediche all’obbligo vaccinale, sul modello delle esenzioni per motivi religiosi e/o filosofici previste negli ordinamenti giuridici di quasi tutti gli Stati degli Stati Uniti.