La sentenza n. 246 del 2019: conferme e novità sul governo degli effetti temporali nel giudizio in via principale (e non solo) – G. Aversente
Con sentenza n. 246 del 2019, la Corte costituzionale accoglie la questione di legittimità costituzionale, sollevata in via principale dalle Regioni Umbria e Marche, dell’art. 37 del d.l. n. 109 del 2018 convertito nella l. n. 130 del 2018, nella parte in cui prevedeva che le ordinanze e le priorità degli interventi del commissario straordinario, nominato nel 2016 dal Governo per far fronte agli eventi sismici nell’Italia centrale, fossero adottate “sentiti” i Presidenti delle Regioni interessate, anziché “previa intesa” con gli stessi. La Corte costituzionale riconosce un «ingiustificato
abbassamento del livello di coinvolgimento delle Regioni interessate, titolari di potestà legislativa concorrente», tale da ledere il principio di leale collaborazione e gli artt. 117, terzo comma, e 118, primo comma Cost.